UTG Insieme

Modellare, sperimentare e condividere buone pratiche e strumenti per gestire e controllare i sistemi di accoglienza in Veneto

IntegrazioneSportello PrefettureMigrantiAccoglienza
Partner banner

Carta d'identità del progetto

  • Tipologia del progettoFAMI

  • Stato del progettoAttivo

Visita il sito internet del progetto

Riguardo al progetto

Obiettivo generale del progetto, in linea con le esigenze ed i bisogni identificati rispetto al territorio di riferimento ed ai destinatari, è quello di rafforzare e aggiornare la capacità operativa degli uffici per rispondere adeguatamente alle esigenze di accoglienza e assistenza rispetto alle emergenze umanitarie, in generale,ed in particolare rispetto ai recenti flussi di persone provenienti dall'Ucraina, attraverso la condivisione e l’ottimizzazione dei prodotti tra cui le applicazioni software realizzate e sperimentate nei progetti FAMI in cui la Prefettura di Padova è capofila e/o partner attivo. Il progetto faciliterà lo scambio e l’ulteriore sviluppo di prodotti oggi in uso nella gestione del sistema di accoglienza che hanno migliorato sensibilmente la qualità della rendicontazione e del monitoraggio con un impatto positivo sull’organizzazione delle Prefetture, in particolare dell’Area IV e dell’Ufficio Contabilità, facilitando il rapporto con gli enti assegnatari che saranno coinvolti nell’ attuazione del progetto.

Obiettivi

  1. Migliorare strumenti e competenze del personale delle Prefetture nell’azione di verifica e monitoraggio dei servizi attraverso il rafforzamento e la reciproca condivisione degli strumenti digitali sviluppati con i fondi FAMI, contribuendo alla raccolta di informazioni omogenee, aggiornate e verificabili.
  2. Potenziare l’interazione con il progetto SMAcc, incrementando l’organizzazione locale delle Prefetture sui territori anche in considerazione dei flusso di profughi più recenti, in aggiunta all’ordinario esistente.
  3. Rilevare le esigenze ed i requisiti necessari per rafforzare ed ampliare l’efficacia degli strumenti operativi e degli applicativi ICT in uso per la gestione dei flussi, attraverso il coinvolgimento degli operatori UTG partecipanti ai gruppi di lavoro interterritoriali; 4) rafforzare le competenze del personale delle Prefetture coinvolte, attraverso una formazione multidisciplinare che permetta di migliorare l’interazione con gli enti costituenti i gruppi che svolgono i controlli, favorendo il maggiore scambio di informazioni con l’obiettivo di valorizzare l’apprendimento esperienziale e le buone pratiche rilevate.

Attività

  • Management e controllo del progetto
  1. Coordinamento, monitoraggio e gestione del progetto.
  2. Attività amministrative.
  3. Rendicontazione delle spese sostenute.
  4. Verifiche amministrativo-contabili da parte di un revisore indipendente.
  5. Verifica degli affidamenti e degli incarichi esterni da parte di un esperto legale.
  • Analisi iniziale e preparazione per i team di lavoro
  1. Attivazione in ogni prefettura di un gruppo di lavoro per lo sviluppo e implementazione del progetto, alla valutazione delle specifiche esigenze dei territori.
  2. Incontro di presentazione del progetto e presentazione degli obiettivi, rivolto alle prefetture partner e principali stakeholders dei territori.
  3. Produzione e condivisione con i gruppi di lavoro di procedure, proposte di rafforzamento delle competenze, ottimizzazione del lavoro per i team addetti al monitoraggio e controllo.
  4. Rilevamento prodotti realizzati/ in uso nei FAMI delle prefetture coinvolte, interviste personale degli uffici coinvolti per l'integrazione, l’aggiornamento e il coordinamento con l’applicativo SMAcc.
  • Rafforzamento delle competenze delle Prefetture
  1. Rilevazione di esigenze e bisogni specifici in termini di potenziamento delle competenze.
  2. Predisposizione piano di formazione rivolto al personale delle Prefetture coinvolto nel monitoraggio e gestione della rendicontazione e nella gestione del servizio di accoglienza e integrazione.
  3. Pianificazione e organizzazione delle sessioni formative per implementare e sperimentare i modelli sviluppati nel progetto in particolare.
  4. Programmazione e organizzazione di interventi formativi e/o di aggiornamento di funzionari e dirigenti delle istituzioni pubbliche e degli enti del terzo settore.
  • Azione Pilota: test dei modelli innovativi di organizzazione e coordinamento
  1. Adeguamento e attualizzazione di Help il Vademecum dell’accoglienza realizzato nel Prog. 1518 PNN-UTG Vicenza.
  2. Progettazione esecutiva per l’adeguamento degli applicativi in uso agli enti assegnatari, sviluppati nei progetti FAMI per la gestione multi territoriale (Mygraweb 2).
  3. Potenziamento dell’hardware in dotazione ai team di lavoro delle Prefetture e realizzazione di una rete privata (VPN) con autenticazione per la gestione delle attività previste.
  4. Incontri con gli enti gestori con cui condividere finalità, nuove metodologie del sistema di controllo e monitoraggio e i nuovi prodotti.
  5. Rilascio con prima sperimentazione nei team di lavoro del prodotto (release alfa).
  6. Collaudo e rilascio in produzione del prodotto per il test di funzionamento, (release beta).
  • Monitoraggio e valutazione condivisa degli interventi
  1. Definizione dei parametri per il monitoraggio e valutazione condivisi nel Gruppo di Pilotaggio.
  2. Organizzazione e predisposizione materiali per promozione di incontri con i gruppi di lavoro per la valutazione in itinere.
  3. Organizzazione e predisposizione materiali per il confronto di valutazione finale tra partner per progettare sostenibilità e replicabilità delle azioni e dei prodotti testati.
  • Comunicazione, disseminazione e sostenibilità
  1. Elaborazione di un progetto di comunicazione comune a tutti i territori partner.
  2. Promozione, comunicazione e disseminazione delle attività di progetto in ogni territorio.
  3. Realizzazione di seminario finale tra le prefetture partner di progetto.
  4. Incontro finale con Gruppo di Pilotaggio per validazione di un piano di sostenibilità.

Destinatari

Diretti

  • 42 operatori UTG provenienti dalle Aree Libertà Civili e Amministrazione di ogni Prefettura partner
  • 72 operatori degli operatori economici assegnatari afferenti ad altri enti pubblici locali ealle organizzazioni del privato sociale coinvolte nei servizi al target dell'Avviso.

Indiretti

  • ca. 4000 cittadini di Paesi Terzi migranti a vario titolo presenti nei territori di competenza della Prefetture partner per il miglioramento qualitativo dei servizi